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Trust e passaggio generazionale

Un passaggio delicato nell’impresa e nel patrimonio familiare

Ogni anno migliaia di imprese familiari cessano la loro attività per problemi legati alla successione in azienda: ciò avviene a causa di mancata preparazione a tale evento ed alle scarse soluzioni legislative a tale problema. Il passaggio generazionale nell’impresa, se non progettato per tempo dall’imprenditore quando è ancora in vita, conduce spesso a conflitti all’interno della sua famiglia con riflessi devastanti per l’impresa. La delicatezza del passaggio generazionale non riguarda solo l’impresa, ma interessa anche la successione nel patrimonio di famiglia.

Trust e passaggio generazionale

Il Trust ha trovato utile applicazione per programmare il passaggio generazionale:

a. nell’azienda ed assicurare continuità di gestione nell’impresa; 
b. nel patrimonio di famiglia. 

Il passaggio generazionale in azienda e nel patrimonio familiare, anche nei casi in cui può sembrare semplice, deve essere affrontato per tempo e pianificato in modo obiettivo.

Il Trust si è rivelato lo strumento più efficiente nel caso in cui:

  1. sia già stato individuato il successore, ma occorre individuare e gestire le condizioni, le modalità ed i tempi del passaggio dei beni di famiglia o dell’azienda;       
  2. sia quando:
  • il successore non ci sia ancora (perché per esempio è minore di età);
  • il successore ci sia, ma non presenta il carattere e le attitudini necessarie a gestire ed amministrare l’azienda o i beni di famiglia;
  • esistono più successori, ma si teme che un eventuale disaccordo tra di essi possa ostacolare od addirittura paralizzare l’andamento dell’azienda;
  • solo un successore ha manifestato interesse all’azienda.

Illustrazione di Caso pratico

(La descrizione della fattispecie reale avviene in modo da garantire la riservatezza dei soggetti interessati)

Una successione in azienda senza un successore

La sig.ra Laura, non più giovanissima, senza figli, né parenti, è rimasta vedova da poco. A seguito della scomparsa del marito ha ricevuto per successione la partecipazione quale unico socio di una società che svolge da sempre in città importante attività commerciale.

La sig.ra Laura non vuole cedere l’azienda in quanto, anche dopo la sua morte, desidera:

a.  garantire la continuazione della storica attività dell’azienda;

b.  conservare lo spirito ed i valori impressi dal marito nella gestione della stessa;

c.  mantenere l’occupazione agli attuali dipendenti, a cui si sente legata da un rapporto di stima ed affetto;

d.  continuare a ricevere, vita naturale durante, i redditi prodotti dall’azienda.

Non esistendo alcun discendente che potesse succedere nell’azienda, a Laura erano giunte numerose proposte di acquisto, ma la cessione dell’azienda non avrebbe garantito la soddisfazione dei suoi desideri. Inoltre  nessuno ordinario strumento del nostro ordinamento giuridico era idoneo a soddisfare i suoi interessi.

La soluzione con il Trust

I meritevoli interessi della sig.ra Laura sono stati pienamente conseguiti e tutelati con un Trust appositamente progettato e strutturato per lo specifico caso.